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L'invenzione della politica

Bollettino telematico di filosofia politica
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Ultimo aggiornamento 8 gennaio 2003

La città e il tiranno
L'orazione di Lisia contro Eratostene

Nico De Federicis
Si tratta di una delle più famose orazioni dell'antichità, che Lisia (458/9a.c. - 378a.c.), tra i personaggi di rilievo del partito democratico ateniese, scrisse per la richiesta della condanna a morte del proprio concittadino Eratostene. Questi era stato uno dei trenta tiranni che avevano governato la polis dopo la sua sconfitta contro l'esercito spartano nella ultima fase (413a.c.-404a.c.) della seconda guerra del Peloponneso.

L'orazione, che è conosciuta anche col nome di Contro i Trenta, oltre alle grandi capacità retoriche di Lisia testimonia l'atteggiamento della cultura democratica greca nei confronti della tirannide, il regime politico che per tutta l'età classica sarà considerato espressione della decadenza morale della città.



Riferimenti e letteratura:

L'orazione contro Eratostene
Il testo in traduzione:
inglese
italiana (§§ 1-20)

Per la morte di Eratostene (un altro discorso di Lisia)
I discorsi di Lisia











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