Costruite sul modello delle quattro libertà del software libero, si applicano alla cultura in generale come:
- libertà di usare l’opera e di goderne i benefici derivanti dall’uso
- libertà di studiare l’opera e di impiegare la conoscenza da essa ricavata
- libertà di creare e ridistribuire copie, totali o parziali, dell’informazione o espressione
- libertà di fare modifiche e miglioramenti e di distribuire opere derivate
Una definizione più dettagliata, tradotta anche in italiano, si può trovare qui.