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Copyright © 2005 Francesca Di Donato
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02-08-2005 17:11:04
Sommario
"Metodi e macchine (..) rendono facile tutto ciò che sarebbe difficile a farsi con le sole mani, senza altri strumenti." (I. Kant, Anthropologie B 37)
Cosa sono i media telematici? In che misura sono e possono diventare strumenti per lo studio universitario e la ricerca scientifica? Costruire una risposta a tali questioni necessita di alcune definizioni preliminari. Il termine telematica oggi ha assunto un significato particolare e suona un po’ desueto, se usato per intendere ciò a cui ci riferiremo nelle pagine che seguono. Oggetto di questa analisi è infatti la produzione di informazione in formati digitali (tramite computer) e la condivisione del sapere attraverso la rete Internet e il World Wide Web.
Il problema della comunicazione del sapere sarà dunque affrontato da un punto di vista filosofico e politico, considerando in che modo le tecnologie della parola agiscono sulla struttura del discorso scientifico a partire da un’introduzione teorica (dunque astratta, ma il meno possibile tecnica) e storica al computer, a Internet e al Web; ricostruiremo poi, brevemente, cosa si intende con “scienza”, come vi si accede e come si produce all’interno dei limiti imposti dalle nuove tecnologie, esplorandone le possibilità – esplicite e solo accennate; per indicare, infine, alcuni strumenti utili alla pratica della ricerca scientifica in rete.
I testi di riferimento di questo ipertesto sono:
V. Bush , “As we may think” (1945) The Atlantic Monthly, luglio 1945, vol. 176, No. 1, pp. 101-108. Il testo in lingua originale: http://www.ps.uni-sb.de/~duchier/pub/vbush/vbush.shtml .
A. Turing, Macchine calcolatrici e intelligenza, in V. Somenzi (a cura di), La filosofia degli automi, Bollati Boringhieri, Torino 1965 (Computing Machinery and Intelligence, Mind, London N.S. vol. 59, 433-60, 1950, disponibile in rete al seguente url: http://www.abelard.org/turpap/turpap.htm).
T. Berners-Lee, “The World Wide Web - Past, present, future. Exploring Universality" (2002): http://www.w3.org/2002/04/Japan/Lecture.html
In ausilio allo studio dei testi, sono disponibili schede di lettura e approfondimenti.
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