Tetradrakmaton

Il Politico di Platone

Bollettino telematico di filosofia politica
btfp

Il paradigma della tessitura (279a-283a)

Prodotto della tessitura: vestiIl forestiero eleatico propone di adottare, come paradigma o modello specifico dell'occupazione del politico, l'arte della tessitura di tessuti di lana (279b). A questo scopo, seguendo il metodo della diairesis, individua, con bipartizioni successive, l'oggetto della tessitura (279c-279), che è tecnica di confezionare vesti proprio come la politica è la tecnica che si occupa della polis (280a).

Questa definizione è soddisfacente? Essa ha certamente il pregio di separare la tessitura da molte altre tecniche congeneri (280b) che sono, se procediamo verso il basso a partire dalla partizione contrassegnata con l'asterisco qui accanto (280b-c):

Al di sopra dell'asterisco, il procedimento ha inoltre separato la carpenteria e l'edilizia in generale, la tecnica di produrre serramenti a protezione contro i furti (falegnameria), la fabbricazione di armi e la magia, che si occupa di antidoti (280d). Una volta scartato tutto ciò, possiamo dire che la tessitura di abiti di lana è l'arte di produrre protezioni di lana contro il freddo (280e). Questa definizione è paragonabile a quella della politica precedentemente ottenuta, perché anch'essa individua una attività la quale risulta in concorrenza con altre tecniche di lavorazione della lana che si occupano di abiti, come la cardatura, la follatura e il rammendo (281a-b).

Per arrivare a una individuazione rigorosa della tessitura, occorre innanzitutto distinguere fra le tecniche che sono cause dirette della produzione del tessuto e quelle che concernono le concause (281c-e), cioè si occupano della fabbricazione degli strumenti necessari per la produzione (spole, fusi etc.).

Occorre quindi distinguere, fra le tecniche produttive, qualle "cosmetiche" dedicate all'aspetto esteriore della stoffa, designate col nome collettivo di follatura, e quelle che si occupano della vera e propria produzione del tessuto (282a).

Fra queste ultime, si devono considerare le tecniche che separano (diakritikai), coma la cardatura (282b), da quelle che compongono (synkritikai) (282c), come la filatura dell'ordito e della trama (282d), a partire dal fiocco esito del lavoro di cardatura.

A questo punto, è possibile definire la tessitura come la tecnica che produce un tessuto intrecciando correttamente trama e ordito (283a).Tessitura

La definizione di tessitura a cui è giunto, laboriosamente, lo straniero eleatico, si vale del contributo tanto dell'arte della composizione quanto di quella della distinzione. Il parallelismo col metodo della diaresis e della synagoge teorizzato nel Fedro è importante ed evidente. Secondo questo metodo, definire un oggetto significa sia distinguerlo correttamente, sia connetterlo entro una rete di conoscenze sistematica. In questo caso, però, la tessitura viene presentata non tanto come modello della ricerca scientifica, quanto come paradigma della politica - come se l'eleatico volesse alludere a una affinità strutturale profonda fra la politica e la filosofia.

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Il Politico di Platone by Maria Chiara Pievatolo is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International License.
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